Le donne sono responsabili della loro famiglia, e macinare il grano è un’operazione principale nella vita e sostentamento della famiglia stessa, operazione questa di cui se ne occupano loro stesse. Ad oggi le donne di Attat percorrono circa dai 30 ai 50 km con un minimo di 30 kg di sementi sulle spalle per raggiungere i mulini più vicini. Questo oltre al dispendio di fatica e tempo prevede inevitabili costi a carico di ogni nucleo familiare.

In Attat è presente un gruppo di donne che si sono riunite in una ‘’cooperativa’’ con lo scopo di migliorare il loro tenore di vita attraverso un progetto importante: la costruzione di un mulino. Un iniziativa nata da queste donne e che porterà un apporto fondamentale al sostentamento delle famiglie stesse ma anche di tutta l’area in cui il progetto vuole svilupparsi.

Il gruppo è stato istituito nel marzo 2013 e ad oggi conta 46 membri registrati. Perché queste donne hanno pensato costituire un mulino?

Avere un mulino più vicino significherebbe eliminare quasi del tutto quei costi che ad oggi le famiglie devono affrontare per arrivare alla macina più vicina. Il mulino, inoltre, garantirebbe il lavoro a più operai addetti alla macinazione; a questo va aggiunto che i piccoli guadagni che il mulino produrrebbe con la lavorazione del grano oltre a pagare le spese di gestione garantirebbero a queste donne un piccolo guadagno e quindi un sostentamento per i propri nuclei familiari.

STATO DEL PROGETTO:

finanziato e REALIZZATO!